martedì 26 dicembre 2023

C’è Santa Lucia nel dna della città di Siracusa. Si rafforza un legame inscindibile

 Ciuri di lumia: havi li capiddi ri S. Rusulia 

e l'occhi beddi ri Santa Lucia


Un’altra reliquia, una porzione del braccio della Santa,  venne donata nel 1988 dal Patriarca di Venezia Marco Cè e dal sindaco della città veneta Antonio Casellati, che vennero come pellegrini a Siracusa. Nel settembre del 2004, inoltre, l’antica urna marmorea, che aveva custodito il corpo di Santa Lucia per alcuni secoli, dal ‘600 in poi, venne consegnata alla Chiesa siracusana e si trova ora presso il Sepolcro. Che aspetta ancora il ritorno definitivo delle spoglie della nostra Patrona. 


La città di Modica solidale con Siracusa per la restituzione del Corpo

Nel marzo del 1950, in concomitanza con una campagna promossa dal Consiglio comunale di Siracusa e di cui abbiamo scritto in precedenza, la città di Modica volle ufficialmente sostenere la richiesta della restituzione del Corpo di Santa Lucia. “Rendendosi interprete dell’appassionata invocazione di Siracusa intesa a riavere dalla città di Venezia il corpo venerato della vergine Lucia, il Comune di Modica si associa ai desiderata della cittadinanza siracusana facendo voti a S. S. Pio XII, al Presidente della Repubblica e al presidente della Regione Siciliana, acciocché venga accolta l’istanza della città di Siracusa”. 


Una pubblicazione su Santa Lucia e Sant’Agata

“Sui passi di Lucia nella città di Sant’Agata” è un nuovo libro degli storici dell’arte Marina Cafà e Dario Bottaro. Il rapporto tra Agata e Lucia è così stretto e straordinario che la devozione popolare arrivò ad immaginare che fossero addirittura cugine. Entrambe simboli della qualità che il cristianesimo pone alla base dell'autentica santità, cioè l'amore puro, totale, assoluto e libero. Questa pubblicazione conferma come il culto dei Santi sia ancora vitale, in grado di generare riflessioni di varia natura, che spaziano dalla tradizione, all’arte, alla letteratura ma che hanno come base comune ed imprescindibile il fenomeno della santità, da inquadrare sempre alla luce dell’annunzio evangelico e come la meta cui tendere da parte di tutti.

Non dimenticando mai che il Concilio Vaticano II ha voluto mettere al centro la chiamata universale alla santità per ogni cristiano. 

Grande interesse riveste sempre il volume “Siracusa città di luce. I luoghi di Santa Lucia”, di Simona Gatto e Lucia Trigilia, pubblicato nel dicembre scorso.

  

Belpasso e Santa Lucia

Anche quest’anno un rito assai partecipato quello dedicato alla nostra Santa nella ridente cittadina etnea, dove si trovano quattro reliquie di Lucia e che è legata da grande devozione con Siracusa. Dal pomeriggio del 12 dicembre e fino alla mezzanotte del 13 non si interrompe (neanche durante la notte). Da citare le sontuose macchine scenografiche barocche: i “Carri”, protagonisti dei giorni della vigilia e che hanno origine nella seconda metà dell’Ottocento, ben descritti nel libro “Santa Lucia a Belpasso”, di Gianni De Luca.

Salvo Sorbello


Nessun commento:

Posta un commento