AL VIA LA RIVISITAZIONE DEL

PIANO REGOLATORE GENERALE

SORBELLO,I CITTADINI SIANO PROPOSITIVI



La commissione urbanistica, sulla base del mandato ricevuto in maniera unanime dal consiglio comunale nel luglio scorso di “procedere, ritenuta la necessità di una attenzione oculata per la salvaguardia dei valori paesaggistici e storici del territorio, anche alla luce dei nuovi vincoli e dell’evoluzione delle dinamiche sociali, alla rivisitazione della pianificazione urbanistica”, ha iniziato a programmare una serie di riunioni operative.

Il presidente della commissione, Salvo Sorbello, ha lanciato un appello alla città a far pervenire proposte. “Il Prg è uno strumento fondamentale per la qualità della vita e intendiamo procedere con la massima trasparenza, ascoltando tutti coloro (enti, associazioni, privati cittadini) che vorranno prospettare idee concrete e miranti a promuovere il bene comune. Dovrà inoltre essere tutelato il risparmio delle famiglie siracusane, molte delle quali, a prezzo dei sacrifici di una vita, hanno acquistato una casa e non vogliono che il suo valore crolli bruscamente a causa di un’eccessiva offerta di abitazioni, non giustificata da un aumento della popolazione”.

È poi intervenuto Ettore Di Giovanni che ha puntato il dito su alcune emergenze che, a suo avviso, andrebbero affrontate nel più breve tempo possibile: le costruzioni nei pressi delle Mura Dionigiane ad Epipoli, i villaggi turistici sulla costa ed una complessiva cementificazione del territorio. I rappresentanti di tutti i gruppi politici presenti in commissione hanno poi rimarcato l’opportunità della rivisitazione del Prg. Trattandosi del primo strumento urbanistico complessivo di cui si è dotata la Siracusa degli anni Duemila, sia Paolo Romano (An), che Luciano Aloschi (Udc), Riccardo Cavallaro (Fi) e Roberto Messina (Pd), hanno fatto presente la disponibilità ad individuare le cose che non vanno per apportare le necessarie correzioni.

La commissione urbanistica ha intanto deciso di procedere già nella prossima settimana alle prime audizioni, che sono state chieste dai presidenti di numerosi consigli circoscrizionali della città.





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