mercoledì 24 gennaio 2024

NON SERVONO NOSTALGIE, MA CREDENTI “LIBERI E FORTI”

 NON SERVONO NOSTALGIE, MA CREDENTI “LIBERI E FORTI”

Riuscito il convegno sul ruolo dei cattolici in provincia di Siracusa

Il convegno sul ruolo dei cattolici nella nostra realtà locale si è svolto, con una

apprezzabile partecipazione di pubblico, presso la Fondazione Sant’Angela Merici.

E’ stato introdotto Salvo Sorbello, presidente del Forum delle Associazioni Familiari

della provincia di Siracusa, il quale ha sottolineato come, in un tempo nel quale la

politica sembra prigioniera di un arido presente, orfana di tradizione, di legami con la

storia, di radici culturali, incapace di trovare nel passato ragioni di futuro, valga

sicuramente la pena di ripartire dalla Dottrina Sociale della Chiesa.

Salvo Sorbello ha pure evidenziato la concomitanza di alcuni anniversari importanti: i

105 anni dall’Appello ai Liberi e Forti di don Luigi Sturzo, i 120 anni dalla nascita a

Pozzallo, allora in provincia di Siracusa di Giorgio La Pira, gli 80 dalla fondazione

Democrazia Cristiana in Sicilia, ed ha ricordato le limpide figure di Giuseppe Agnello

e Giovanni Palladino, coerenti seguaci di Sturzo.

Nella sua relazione don Salvatore Spataro, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze

Religiose San Metodio, ha sottolineato come l'esistenza morale sia risposta

all'iniziativa d'amore del Signore. “La persona non può essere finalizzata a progetti di

carattere economico, sociale e politico imposti da qualsivoglia autorità, sia pure in

nome di presunti progressi della comunità civile nel suo insieme o di altre persone,

nel presente o nel futuro”.

Dopo gli interventi di Pino Malandrino, direttore del periodico della Diocesi di Noto

“La Vita Diocesana” e di Gianni Failla, vice-direttore di Cammino, settimanale

dell’Arcidiocesi di Siracusa, ha avuto luogo un confronto ampio ed articolato, con la

partecipazione di Michele Mangiafico, Raffaele Gentile, Nicola Garozzo, Massimo

Milazzo, Nicolò Saetta ed è stato concluso da Gianmarco Lo Curzio, che ha

sottolineato come “la politica sia in affanno e non garantisce indispensabili spazi di

dialogo e di integrazione. Il prevalere di interessi economici di pochi esaspera le

ingiustizie sociali. Il passato, la grande storia della democrazia cristiana definiscono

certamente il solco del nostro cammino,la direzione di marcia, il senso stesso del

nostro viaggio”.

Al convegno hanno presenziato, tra gli altri, Nitto Brancati, Titti Bufardeci, Annalisa

Romeo, Giancarlo Confalone, Antonio Bianca, Donatella Lo Giudice, Franco Cirillo,

Angelo Greco, Pierluigi Chimirri, Pier Francesco Rizza, Orazio Mezzio.

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